di MARIETTO CERNEAZ
Vivien Kellems nacque nel 1896 a Des Moines, Iowa, e fu una delle figure più coraggiose e anticonformiste dell’America del Novecento. Imprenditrice, inventrice, conferenziera e candidata politica, divenne celebre per la sua battaglia contro il sistema fiscale statunitense, in particolare contro il meccanismo della withholding tax, ovvero la trattenuta alla fonte da parte del datore di lavoro — ciò che in Italia chiamiamo “sostituto d’imposta”.
Laureata in economia all’Università dell’Oregon, con studi post-laurea alla Columbia e ad Edimburgo, Kellems fondò nel 1927 la Kellems Cable Grips, Inc. nel Connecticut, azienda produttrice di dispositivi brevettati per la gestione dei cavi elettrici. Fu un’imprenditrice di successo in un mondo industriale ancora dominato dagli uomini. Ma la sua notorietà non derivò soltanto dalle sue invenzioni tecniche, bensì dalla sua ribellione fiscale.
Nel 1948 rifiutò di trattenere le imposte sui salari dei pro