Milei, Piombini e il terrorismo islamico: urge tornare alla “Gloriosa vecchia cultura”

di MARIETTO CERNEAZ La notizia è la seguente: «Attentato a Bondi Beach, a Sydney: 15 vittime e 40 feriti. L'obiettivo era la comunità ebraica. Gli attentatori sono padre e figlio. Si è trattato di un attentato terroristico contro la comunità ebraica. Neutralizzati i due killer: uno di loro è stato ucciso dalla polizia, l'altro è ferito ed è stato identificato: ha 24 anni e ha origini pakistane». Tutti ne avrete letto negli ultimi due giorni. L’attentato terroristico di cui sopra, dove due attentatori di cultura islamista hanno ucciso e ferito decine di persone, durante una celebrazione di Hanukkah, colpendo deliberatamente la comunità ebraica, ha scatenato reazioni forti nel mondo libertario e conservatore. Il presidente argentino Javier Milei ha denunciato l’ipocrisia di politici e media progressisti: «Alla luce degli orribili attentati perpetrati da terroristi islamici in Australia, oggi vedremo un mucchio di personaggi della politica e dei media esprimere con