di REDAZIONE
Una spedizione scientifica in mare aperto in barca a vela, come i naturalisti dell'ottocento. Un'equipe di venti veterinari, biologi e naturalisti del dipartimento di Medicina veterinaria delll'Università di Sassari ha lasciato le aule scolastiche per seguire in barca a vela le rotte dei cetacei nelle acque a Nord della Sardegna. Dieci giorni di navigazione da Olbia fino ad Alghero e Bosa, per un totale di 400 miglia marine, con l'obbiettivo di studiare la presenza, il comportamento e lo stato di salute di delfini, capodogli e balenottere del Mar Tirreno. Ma anche fotografare gli uccelli marini, raccogliere campioni d'acqua per rilevare la presenza di inquinamento e fare indagini di popolazione sulle specie presenti nella zona. «È proprio in questo approccio multidisciplinare - spiega Andrea Rotta, coordinatore scientifico della spedizione - che sta la novità del progetto 'Sardegna nord cetaceì. In passato avevamo organizzato ricerche con uno scopo specifico e espe