di CARLO MELINA
Padovano, vive a Roma. 31 anni, laureato in Scienze politiche con tesi sulla Costituzione Iraniana. Studioso di diritto costituzionale e teoria dello stato, Guido De Togni dice: “Il capitalismo è morto, andiamo verso un’evoluzione della forma di stato, che può svilupparsi o in senso autoritario da fonte economico finanziaria o verso autonomie e sistemi imperniati sui beni comuni”.
Perché il capitalismo è morto, visto che, di capitalismo se ne è visto ben poco?
Il capitalismo secondo la teoria liberale prevede due fasi: la prima fase consiste in un’iniziale, anche se parziale libera concorrenza tra gli attori economici. La seconda fase prevede la formazione di soggetti dominanti che possono tutelano le posizioni acquisite con rendite di posizione, grazie a un meccanismo che permette la moltiplicazione dei guadagni utilizzando fattori che esorbitano la mera quantificazione del lavoro.
In Veneto, Catalogna, Scozia e altre regioni europee prendono c