di COSTANTINO DE BLASI
Due sono le notizie rilevanti della settimana appena conclusa: il varo del decreto con il quale si sbloccano 40 miliardi di debito della pubblica amministrazione verso imprese private; la pressione fiscale nel quarto trimestre 2012 calcolata al 52% dall'Istat. In questo articolo Leonardo Facco ci ricorda come la pressione fiscale reale sia molto superiore e come sia ineludibile la necessità di ridurla.
Il messaggio lanciato a Olli Rehn nei giorni immediatamente precedenti alla stesura del decreto sui debiti della PA ci ricorda qual'è il principale ostacolo alla riduzione del carico fiscale: i vincoli di bilancio concordati in sede europea. Secondo la normativa comunitaria si determinano le condizioni per una procedura di infrazione quando il deficit è superiore al 3% e il debito eccede il 60% del pil. Sull'eccesso di debito c'è poco da dire essendo il nostro strutturalmente tendente al 130%. Ma mentre sul debito gli occhi della commissione europea sono
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