Cecenia, un russo su due è favorevole alla secessione

di REDAZIONE Un russo su due non sarebbe oggi contrario alla secessione della Cecenia dalla Russia, convinto che il Caucaso resti una polveriera e che, dopo due guerre nel giro di un decennio, la minaccia dal fianco sud della Federazione non sia rientrata, anzi. A fotografare il sempre minor attaccamento dei russi all'idea di una Cecenia "a tutti i costi" russa è un nuovo sondaggio del Centro Levada, il primo tra gli istituti demoscopici indipendenti in Russia. Secondo il rilevamento, condotto all'inzio di luglio in tutta la Russia, il 24% dei consultati sarebbe "contento" se la Cecenia non facesse più parte della Federazione (nel 2009 rispondeva così il 14%) mentre il 27% dice che il distacco della Cecenia non sarebbe poi cosa "di particolare rilievo". Insomma, oltre la metà della popolazione non condivide più l'idea della secessione inammissibile, sentimento predominate che ancora 15 anni fa ha accompagnato la seconda campagna militare nel Caucaso, quella che lanciò Vladi