di REDAZIONE
«Il bicameralismo italiano è in crisi, ed è in contraddizione aperta con la riforma federalista dello Stato, con la riforma del Titolo V e con l'esigenza diventata pressante di dare piena attuazione all'articolo 5 della Costituzione. La riforma costituzionale sarebbe un potentissimo segnale di cambiamento, capace di rilegittimare la politica stessa. La petizione che abbiamo lanciato pochi mesi fa sta ottenendo largo consenso tra gli amministratori locali, da ogni versante, segno che i tempi per la riforma sono ormai maturi». A dirlo il presidente nazionale di Legautonomie Marco Filippeschi, sindaco di Pisa, durante il suo intervento al convegno organizzato da Legautonomie Per il Senato delle Regioni e delle Autonomie Locali, per la riforma del Parlamento che si è svolto questa mattina a Roma. L'iniziativa di Legautonomie presenta un appello, sottoscritto già da molti sindaci, e vuole essere un'ulteriore sollecitazione alle forze politiche e ai gruppi parlamentar
quale articolo 5 ? Quello che parla dell’Italia “una e indivisibile”? E che esalta il decentramento quando la riforma del titolo V parla già di “potestà legislativa” delle Regioni (art. 117)? Possibile che gli italiani siano cosi’ ottusi da non accettare nemmeno i miglioramenti della loro stessa Costituzione?
E come vice Formigoni e Zaia!
Un bel senato federale presieduto dal grande Calderoli! Ecco quel che ci vuole! Calderoli presidente del Senato Federale con sede a Timbuctù…