Letta come monti: garanti dell’italia, succubi dell’europa

di FABRIZIO DAL COL Dopo essersi  insediato  a capo del governo grazie anche all’appoggio del capo dello Stato, l’attuale presidente del consiglio Enrico Letta, tra le priorità del governo, aveva dichiarato di voler approvare nei primi 100  due importanti provvedimenti: l’eliminazione del finanziamento pubblico dei partiti e la nuova legge elettorale. Come invece sappiamo, mancano 40 giorni alla fine del 2013 e di quelle due leggi importanti a cui faceva riferimento il premer nemmeno l’ombra. Di più, se ne parla nei talk show televisivi in modo blando, e senza nemmeno  dimostrare un minimo di vergogna, per non essere stati capaci di onorare le promesse fatte. Insomma, Letta e l’allegra brigata delle larghe intese, come tutti i governi precedenti, si è specializzata nella propaganda e nella menzogna, e i risultati fin qui conseguiti sono lì a dimostrarlo. E’ di ieri una dichiarazione che giunge da Berlino e che è stata rilasciata dal premier Letta prima della par