di REDAZIONE
Il nuovo Redditometro non prenderà in considerazione né in fase di selezione, né in sede di contraddittorio, le spese correnti determinate solo con la media ISTAT. Restano dunque fuori dal computo, per esempio, alimentari e bevande, abbigliamento e calzature, alberghi e viaggi organizzati. Lo fa sapere l'Agenzia delle Entrate in una circolare contenente le indicazioni operative alla luce del nuovo accertamento sintetico del parere del Garante della Privacy dello scorso mese di novembre e delle numerose polemiche generate da alcuni aspetti della metodologia di accertamento.
Ma le novità non finiscono qui: la tipologia di famiglia di appartenenza verrà confrontata con i dati dell'Anagrafe Comunale mentre il "Fitto figurativo", attribuito a coloro per i quali non si conosce la disponibilità di un'abitazione nel comune di residenza, è escluso dalla fase di selezione ma rientra nel contraddittorio. Nel dettaglio, le spese correnti saranno solo ancorate a dati
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