di LUIGI CORTINOVIS
La maggioranza degli italiani starà gioendo, ma un altro pezzo di privacy se ne va. Prelievi e versamenti oltre i 10mila euro saranno monitorati e segnalati all’Unità d’informazione finanziaria per l’Italia. E quando scriviamo prelievi e versamenti, non intendiamo solo quelli unici, ma anche se accumulati in un mese.
La “comunicazione oggettiva” - così scrivono i legulei - dovrà essere effettuata dagli istituti di credito e da altri specifici soggetti. Il motivo? La solita balla oltre a quella dell'evasione: l’iniziativa fa parte della attività antiriciclaggio che comprende una serie di provvedimenti.
L’obiettivo, come riportato da Italia Oggi, è specificamente quello di migliorare le analisi delle segnalazioni di operazioni sospette. Il sito della Banca d’Italia ha poi fornito ulteriori chiarimenti sui movimenti bancari sopra i 10mila euro. Lo ha fatto in un documento, dal titolo “Istruzioni in materia di comunicazioni oggettive”.