di REDAZIONE
Vissuto un primo trimestre dell'anno che «sarà bruttissimo» per il Pil italiano si inizia a scorgere qualche segnale di fiducia per il secondo trimestre del 2012 e per i mesi successivi grazie al possibile superamento della stretta creditizia grazie alle mosse della Banca centrale europea e alla riduzione dello spread sui titoli di stato.
È quanto evidenzia il presidente del Centro studi bolognese Nomisma, Pietro Modiano. «Vedremo i dati - ha osservato a margine del primo rapporto sul mercato immobiliare 2012 - il primo trimestre 2012 sarà bruttissimo. Il primo trimestre per fortuna è finito e già adesso ci sono segnali che questi elementi», ossia le restrizioni nella concessione del credito, «non ci sono più e i circoli viziosi sono stati parzialmente rimossi». Pertanto, ha proseguito Modiano, non è escluso si possa attendere «un secondo trimestre in graduale crescita, con un segno positivo fino alla fine dell'anno». Secondo il presidente di Nomisma,
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