Abolire lo Stato attraverso lo Stato? Il dilemma libertario!

di SANTIAGO DUSSAN È tempo di riflettere sull’entusiasmo generato dall’avanzamento del progetto libertario attraverso l’uso dei mezzi statali, soprattutto dopo il trionfo di personaggi come Javier Milei in Argentina. Questo trionfo ha risvegliato la speranza che, a partire dallo Stato stesso, si possa promuovere la libertà. Tuttavia, per i libertari, questa strategia pone una contraddizione fondamentale che non possiamo ignorare. Il libertarismo si basa sui principi della proprietà privata, della divisione del lavoro e del coordinamento volontario delle azioni individuali, dove i prezzi, e non la coercizione, guidano le decisioni. Lo Stato, al contrario, è il monopolio della violenza, la cui esistenza è sostenuta dalla sistematica mancanza di rispetto per la libertà individuale. Qui sta il conflitto centrale sull’uso dello Stato per promuovere la libertà: l’obiettivo è utilizzare un’entità coercitiva per promuovere un ordine sociale basato sull’assenza di