di RON PAUL
Dopo quattro anni di politica estera inutilmente conflittuale sotto la presidenza Biden, gli americani hanno eletto Donald Trump anche per la sua promessa di mettere l'America al primo posto, in patria e all'estero. Ha promesso a un'America stanca della guerra che non ne avrebbe scatenate di nuove e che ci avrebbe liberati da quelle esistenti. A otto mesi dall'inizio della sua seconda amministrazione, sembra che la sua promessa non sia ancora stata mantenuta, dato che il suo indice di gradimento continua a calare.
Riguardo all'Ucraina, il presidente Trump ha saggiamente osservato, entrando in carica, che il conflitto è "la guerra di Joe Biden", non la sua. Purtroppo non ha resistito alla tentazione di intervenire, anche sotto le mentite spoglie di "pacificatore". Ho spesso detto che uscire dai conflitti all'estero non è poi così complicato: dovremmo semplicemente tornare a casa. Anche quando non ci sono truppe coinvolte, "tornare a casa" significa disimpegnarsi dal