Argentina, al via la privatizzazione di 4 centrali idroelettriche

di LEONARDO FACCO Non è solo riconducibile alla "Motosierra" - ovvero ai tagli di spese inutili - la politica economica di Javier Milei. A latere, oltre alla deregolamentazione e alla sburocratizzazione ci sono anche le privatizzazioni. Il governo argentino sta avanzando nel processo di privatizzazione delle dighe di Comahue, mentre è ancora in vigore la proroga della concessione. Ha, infatti, ordinato che l'Agenzia per la trasformazione delle società pubbliche sia incaricata di gestire la vendita del pacchetto azionario. Il provvedimento è stato ufficializzato con il decreto 895/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Attraverso tale regolamento, l’Esecutivo stabilisce quanto segue: “Entro 180 giorni di calendario dall’entrata in vigore del presente documento, l’Agenzia per la Trasformazione delle Aziende Pubbliche in coordinamento con il Segretariato per l’Energia, entrambi dipendenti dal Ministero dell’Economia, indirà una gara d’appalto Pubblico Nazi