di REDAZIONE
Oggi, è una giornata di voto cruciale per i sostenitori del liberalismo nel mondo, che potrebbe determinare il successo o il fallimento dell'esperimento più radicale in questo ambito, quello del presidente Javier Milei in Argentina.
Ha risanato in modo spettacolare le finanze pubbliche del Paese grazie a un taglio del 30% (!) della spesa pubblica, la maggior parte della quale ha alimentato un sistema clientelare, di cattiva gestione e persino di corruzione, con numerosi intermediari mafiosi e istituzionalizzati responsabili della distribuzione dell'assistenza sociale. Ha ridotto l'iperinflazione di un fattore 30, portandola a circa l'1,5% al mese, e ha ridotto il tasso di povertà dal 52% al 38% utilizzando i suoi poteri esecutivi. Ora si trova ad affrontare il fatto di non avere la maggioranza in Parlamento, dove è stato in grado di approvare molte leggi solo attraverso accordi congiunturali.
https://www.youtube.com/watch?v=l6duudjADRg
Si vota nella