di GIAN LUIGI LOMBARDI CERRI
Dopo il fallimento di un preparativo di golpe, negli anni ‘48 e ‘52, grazie al fermo atteggiamento degli Usa, ma grazie anche al fatto che i cittadini, in possesso ancora delle numerosissime armi, residuati bellici, erano prontissimi ad intervenire in difesa della propria libertà, il Pci ha operato successivamente con la solita pazienza e costanza che lo hanno sempre contraddistinto. Occorre ricordare che il golpe è stato evitato non per la bonomia di Palmiro Togliatti (come si cerca di far credere), ma perché l’astutissimo leader (a differenza del focoso Longo) sapeva che un confronto armato lo avrebbe perso e, pertanto, il PCI sarebbe stato cancellato totalmente dalla faccia della terra.
Importante è stata anche la continua battaglia politica contro l’organizzazione Gladio, costante minaccia armata per la difesa dell’Italia da parte di stranieri e dei loro sostenitori. In prima istanza il Pci ha aiutato fortemente la Dc a togliere la t