Stato bandito! paghi la tassa di possesso anche se il bene non vale nulla

di GIANFRANCESCO RUGGERI Tasse sulla prima casa, tasse sulla seconda casa, tasse sull’auto, tasse sulle barche, tasse sulle televisioni, tasse sul deposito titoli ed infine tasse sull’ascensore, l’ultimo capitolo di quell’abominio del pensiero umano che va sotto il nome di tassa sul possesso. Se metti alle strette i tanti sostenitori di questa tipologia di tasse di sicuro ti rispondono che per lo meno ricchi e ricchissimi le dovrebbero pagare, insomma quelli che vanno dall’attico fin su al castello devono pagare, salvo poi scoprire che spesso il loro concetto di ricco o di ricchissimo non è uguale al tuo. Lo ricordate tal Bertinotti che voleva tassare i Bot sopra i 200 milioni di lire, ovvero sopra i 100.000 euro? Non sono un esperto di economia, né son un libertario per quanto stia iniziando a simpatizzar per loro, però credo che simili tasse non siano soltanto un ladrocinio, bensì siano un attentato alla proprietà privata, quindi una vera e propria privazione del