di MATTEO CORSINI
"Quello che proponiamo è una rivoluzione del nostro sistema fiscale, che così com'è oggi sottrae agli italiani più della metà dei frutti della loro fatica. La nostra è una proposta semplice, chiara, comprensibile a tutti e facile da applicare. Vogliamo cancellare il complicatissimo sistema attuale di aliquote differenti, di deduzioni, di detrazioni e sostituirlo con un'aliquota unica del 20%". Da qualche giorno Silvio Berlusconi è tornato a farsi vivo, candidandosi per la millesima volta come capo del governo.
Una flat tax al 20% non cambierebbe di certo la natura di violazione della proprietà privata alla tassazione, ma indiscutibilmente sarebbe un grosso passo avanti rispetto alla situazione attuale. Purtroppo, però, è quanto mai irrealistica la proposta di Berlusconi.
In primo luogo, perché una promessa del genere, o anche solo di semplificare il fisco, l'ha fatta ripetutamente negli ultimi venti anni, e nonostante le diverse esperienze di