Caro Javier Milei, come mai 9 ministri e l’avallo agli “Accordi di Parigi” sul clima?

di LEONARDO FACCO Scrive Gary Barnett su LewRockwell.com: «A Javier Milei è bastato un giorno per iniziare a infrangere le sue promesse. Il primo giorno di presidenza, dopo aver fatto campagna contro la frode del "riscaldamento globale", definendola una "bufala e una bugia socialista" (Vedi quanto scritto da noi qui), il suo governo si impegna a "rispettare l'Accordo sul clima di Parigi"», come confermato da Marcia Levaggi, capo della delegazione argentina ai colloqui sul clima della COP 28 delle Nazioni Unite (Vedi qui). La notizia non è una bufala, mi è stata segnalata anche da diverse mie fonti autorevoli. Che Cop 28 fosse già in corso e la Levaggi appartenga al vecchio establishment? Non lo so, ma mi auguro un'inversione di marcia al più presto. Questa non è l'unica notizia che - per ovvie ragioni - mi ha infastidito. Un'altra promessa fatta da Javier Milei è quella di ridurre i ministeri del suo governo ad 8. Ricordate il famoso video "Afuera", in cui lui str