di ROBERTO PORCU’* Già da un po’ mucche pazze e cartelle pazze riempivano le pagine dei quotidiani, poi al socio Carlo Trevisan recapitarono la prima cartella, ed alla Life di Venezia, che forse un po’ pazzi siamo anche noi, ritenemmo nostro dovere metterci il naso. Ci alternammo anonimamente nell’ispezionare gli uffici delle Imposte Dirette in…
“cartelle pazze” e burocrazia, una storia che viene da lontano

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