Catalogna, ecco tutte le accuse mosse dal tribunale spagnolo

di MARIETTO CERNEAZ La seconda giornata del processo agli indipendentisti, ha visto protagonisti la Procura Generale, la Procura di Stato e l'accusa di parte civile esercitata da Vox, dopo le difese degli avvocati dei 12 incriminati. È toccato al Procuratore Generale, Javier Zaragoza, confutare molte delle accuse mosse dagli avvocati degli imputati, che hanno denunciato la sistematica violazione dei diritti che, secondo loro, hanno subito i leader indipendentisti. Di seguito, le frasi più emblematiche usate dai rappresentanti dell'Ufficio del Procuratore Generale. "L'attività politica non giustifica la convocazione di un referendum che è stato proibito dallo Stato". "Gli accusati proclamano la loro ideologia politica da anni e finora non sono stati perseguitati. Li perseguiteremo per le azioni che hanno intrapreso ultimamente". "Gli imputati volevano che lo Stato si arrendesse". "Il processo di creazione della Catalogna come Stato indipendente è illegale". "Le