Catalogna, tra riconoscimento internazionale e nuova europa

di MICHELE BRUNELLI Un minuto dopo che il Parlamento catalano – democraticamente eletto – ha proclamato l'indipendenza della Catalogna come Repubblica, sono iniziati i consueti interrogativi sul riconoscimento internazionale del nuovo Stato. Consueti perché accompagnano sempre la nascita di un nuovo Stato, le Repubbliche Baltiche negli anni '90, la Slovenia, la Croazia, Timor Est, recentemente il Kosovo. Nel caso della Catalogna, i mezzi di comunicazione più in vista si sono subito affrettati a dire che gli Stati non riconoseranno la nuova antica “compagna di classe”. E' tipico dei gruppi chiusi del resto, anche fra individui, guardare con spocchia chi vuole entrare nel giro. Occorre però togliere di mezzo un equivoco: mancanza di riconoscimento da parte degli Stati non significa mancanza di riconoscimento internazionale. Il riconoscimento può giungere dall'estero (da altri Paesi) anche senza arrivare dagli Stati. Il riconoscimento può essere internazionale anche