di SALVATORE ANTONACI
La brevissima pausa natalizia non ha interrotto il febbrile dibattito sul processo di autodeterminazione della nazione catalana. La politica ufficiale, è vero, si è concessa un paio di giorni di riposo in segno di rispetto verso una festività assai sentita, qui come altrove, del resto. Giusto il tempo intercorrente tra l'insediamento del neo-Presidente Artur Màs, successo a sè stesso come 129 esimo capo della Generalitat, e la formazione del nuovo governo la cui squadra, per gran parte anch'essa confermata, sarà resa nota entro domani.
L'attività della cucina mediatica, invece, non ha conosciuto requie ed ha continuato ad imbandire la tavola spagnola con l'abbondante repertorio che impazza da mesi. Le posizioni sono oramai cristallizzate: da una parte il governo nazionale, assecondato, pur con qualche remora, dall'opposizione di sinistra a rivendicare l'inseparabilità del patto nazionale spagnolo; dall'altra il variegato fronte degli indipendenti
Comments are closed.