di GUGLIELMO PIOMBINI
I giornali progressisti commentano, in coro, che l'Afghanistan starebbe "tornando al Medioevo". Il loro scopo è quello di relativizzare e attenuare l'orrore dell'atteggiamento islamico verso le donne facendo credere che un tempo anche in Europa le donne fossero schiavizzate, lapidate, recluse o costrette a indossare il burka.
Vediamo allora com'era la condizione della donna nel Medioevo, secondo due grandi storici, Will Durant e la medievalista Régine Pernoud:
"Condividendo le responsabilità del marito, e accettando con grazia e riserbo le grandiose profferte dei cavalieri e quelle amorose dei trovatori, le dame della società feudale aristocratica raggiunsero una posizione sociale quale raramente prima d'allora le donne avevano goduto ... La letteratura di questo periodo è piena di esempi di donne che dominarono i loro uomini. Sotto molti aspetti la donna era riconosciuta superiore: la dama riceveva qualche nozione di lettere, di arte e raffinava il