di MARCO COSENTINO
Gira in rete un'animazione in cui un cavaliere con il virus sullo scudo (un messaggio subliminale?) che lusinga bambini convincendoli a vaccinarsi contro il covid con promesse di vario genere, alcune ambigue e altre francamente infondate.
Questa riportata nell'immagine è proprio falsa: nessun vaccino oggi blocca la trasmissione del virus, al massimo la rallenta e solo per poche settimane (VEDI QUI) e d'altra parte non esistono evidenze che i bambini siano veicolo significativo di contagio mentre, al contrario, vari studi indicano che di regola non sono per nulla contagiosi (VEDI QUI).
Anche al netto dell'infamia insita nella semplice idea di sottoporre un bambino a un trattamento che a lui non serve a nulla per salvaguardare la salute degli adulti. Questione che peraltro in questo caso nemmeno si pone, dato che la procedura non salvaguarda in nulla e adulti e bambini.
Ora c'è da aspettarsi che l'animazione venga prontamente censurata dai social e ritira
Covid, la pseudoscienza e i messaggi subliminali per i bambini
C’è di peggio. Approfittando del proprio ruolo istituzionale, qualcuno ha pubblicamente invitato la gente a non recarsi nelle abitazioni dei non vaccinati. E per i giovanissimi, invece del cavaliere terricolo, ha preferito la versione marinara di Capitan Vaccino. Senza vergogna. E senza letteratura, dal momento in cui l’involontaria parodia di Capitan Uncino è stata creata non rendendosi conto che quest’ultimo era il pirata. Quindi il virus.