di MATTEO CORSINI
Non c’è che dire: Jean-Claude Juncker sta facendo campagna elettorale in vista delle elezioni europee di maggio… a favore dei partiti e movimenti che vogliono ruspare via gente come lui. Mentre teneva un discorso per il ventennale dell’euro, il presidente della Commissione europea ha pianto lacrime di coccodrillo per come fu gestita la crisi della Grecia.
“Mi rammarico di aver dato troppa importanza all'influenza del Fondo monetario internazionale. Al momento dell'inizio della crisi molti di noi pensavano che l'Europa avrebbe potuto resistere all'influenza del Fmi. Se la California è in difficoltà, gli Stati Uniti non si rivolgono al Fondo monetario internazionale e noi avremmo dovuto fare altrettanto”.
Posto che se la California fosse in difficoltà sul debito di propria emissione se la vedrebbe con i suoi creditori senza, almeno in teoria, l’intervento del governo federale, Juncker dovrebbe ricordare che il Fondo monetario internazionale fu