di LEONARDO FACCO
Se cercate chi sia mai Roberto Da Rin, vi apparirà questa descrizione, tratta dal sito "Isolaursa, in rotta per la sostenibilità":
"Giornalista, Senior correspondent al Sole-24ore. Ha lavorato all’Agenzia di stampa Reuter e poi, al Sole-24Ore, è stato “corrispondente” dall’America Latina e “inviato speciale” negli Stati Uniti e in vari Paesi europei. È laureato in Economia Politica all’Università di Pavia e successivamente ha conseguito il Master Medea (Economia dell’energia e ambiente) alla Scuola superiore E .Mattei di Milano. Collabora con l’Università Bocconi di Milano, l’Università di Pavia e quella di Roskilde in Danimarca".
Esticazzi, no? Un curricola degno di un perfetto componente del grande circo mediatico della "Stampa igienica", che nella fattispecie comprende il "Sòle 24 Ore", ovvero il gruppo editoriale confindustriale, che non solo è sommerso da una valanga di debiti, ma che frequenta i tavoli del potere dove dis
Non sarebbe male poter rendere liberamente leggibile questa analisi, poterla postare nei commenti di quelli che sulle altre piattaforme social, diffondono l’articolo del “Da Rin”
Nei prossimi giorni renderò libera la lettura.
Ciao Leo, onestamente replicare questi disonesti è un esercizio in futilità. Non ammetteranno mai di avere torto marcio e di inventarsi i numeri o di usarli senza contestualizzarli. Ormai io sto via dalla stampa igienica e MSM in generale da 20 anni, se vadano tutti all’inferno non si meritano altro.
Billy
Ma lo dovevo ai lettori che me lo hanno chiesto. Un abbracione Billy 🙂
b.giorno leonardo…attendevo una replica all’ articolo del sole…grazie del contributo…sto seguendo con attenzione il percorso di milej e sono sicuro che manterrà le promesse fatte…non ho nozione di altri libertari al governo e questo già mi basta…viva la libertà carajo…
Buongiorno Walter, mi fa piacere tu abbia apprezzato questa dettagliata replica. Eh sì, Milei rappresenta uno strano “cigno nero” nel mondo della politica. Lo seguo con attenzione e mi auguro che ci dia grandi soddisfazioni.