di SILVANO POLO
Al 1° gennaio 2020 il debito pubblico italiano era di 2.409 miliardi di euro ed in questi giorni ci viene comunicato da Bankitalia che al 30 giugno è arrivato alla cifra di 2.696,2 miliardi, cioè un aumento di ben 287 miliardi di euro!!!
E’ un incremento enorme, il più alto mai registrato nella storia del debito pubblico e la scusa del COVID vale fin ad un certo punto.
Anzitutto, mi viene impellente chiedere: “Si può sapere dove sono stati spesi tutti questi soldi”? Ritengo che sia possibile, in tempi ancora così recenti, poter avere un rendiconto sintetico sui maggiori costi sostenuti, com’è prassi in ogni azienda privata. Mi verrebbe anche da chiedere dove fosse la famosa “copertura finanziaria” che devono avere tutte le leggi quando vengono sottoposte alla ratifica del Presidente della Repubblica.
Infine, trovo eccessivo e sterile questo continuo bombardamento mediatico (stampa asservita e tv di stato) che, ininterrottamente, ci ripete