Dell’anarchia e delle sue differenze fondamentali

di JUAN NAVARRETE L'anarchismo, come filosofia politica, è un movimento che risale all'antichità. Le riflessioni più antiche si possono far risalire al filosofo cinese Lao Tzu. Naturalmente, quella filosofia apparve nell'antica Grecia con pensatori come Ippia di Elide o Alcidama di Elea. In tutti i periodi storici, l'anarchismo ha avuto la sua presenza nei circoli intellettuali e filosofici. Ma è nella seconda metà del XIX secolo che possiamo segnare l'origine dell'anarchismo moderno. Durante la celebrazione della I Internazionale dei Lavoratori nel 1864 ci fu un allontanamento tra i difensori delle tesi di Bakunin e i sostenitori di Marx, le discrepanze si basavano sulla concezione dello Stato: la visione marxista dello statalismo autoritario, della dittatura del proletariato, di fronte all'immediata distruzione dello Stato che Bakunin difendeva. Ciò ha portato questi due movimenti su percorsi diversi. La maggioranza della popolazione vede nell'anarchismo un movim