di LUIGI CORTINOVIS
Dopo questa, non credo serva molto commentare, salvo parafrasare Dante: lasciate ogni speranza voi che entrate nell'inferno fiscale italiano.
"Un viaggio di dieci giorni tra Caf, Poste e banca per pagare un’imposta del valore di 1 euro. Questa è l’odissea vissuta dalla famiglia di una pensionata di Treviso deceduta lo scorso anno. Il 14 luglio inizia l’odissea: il Caf chiama la figlia della pensionata per richiedere il pagamento di un tributo. «Il centro di assistenza fiscale ci ha consegnato un foglio dell’Agenzia delle Entrate con larichiesta del pagamento di un euro. Non volevamo crederci eppure era proprio così. Alla fine ci siamo mossi per sborsare quanto richiesto», spiega alla Tribuna Valentina C., nipote della pensionata. La famiglia si reca alle Poste dove viene spiegato loro che l’addizionale Irpef non è registrato e non si può procedere con il pagamento del modello Unico.
«Il 17 luglio siamo andati in banca e qui abbiamo co