El Salvador: 500 giorni senza omicidi. Amnesty International critica il pugno di ferro di Bukele

di FRANCO CAGLIANI Tre giorni fa, il 4 dicembre scorso, El Salvador ha celebrato il record di 500 giorni senza omicidi da quando Nayib Bukele ha assunto il potere. Questo evento senza precedenti nella regione è il motivo per cui oggi il presidente gode di oltre il 90% dei consensi nel Paese. Per contestualizzare un po’, nell’intero governo del socialista Sánchez Ceren, non c’è stato un solo giorno senza omicidi; i quattro governi che hanno preceduto l’amministrazione Bukele (Flores, Saca, Funes e Sanchez Cerén) sono riusciti a mantenere il paese libero dalle morti violente solo per un totale di due giorni in un arco di 20 anni. Per molti, ci sono moltissimi motivi per festeggiare, ma non per alcune organizzazioni che difendono i cosiddetti “diritti umani” non la pensano così. Solo 24 ore dopo aver annunciato l'obiettivo di 500 giorni senza omicidi, la ONG Amnesty International ha pubblicato un "rapporto", subito diffuso dai principali media occidentali, in cui