di GIANLUIGI LOMBARDI CERRI
Facciamo una premessa: la geotermia è una energia potenziale, in quantità enormi, fornita dalla terra. Alcune volte tale energia si sprigiona in maniera violenta, come nei geysers, molto spesso è disponibile in modo silenzioso e pacifico. L’umanità ha sfruttato questa energia solo quando si è resa disponibile in maniera facile, come a Larderello, ma non ha mai cercato se non in tempi recenti ed in modo quasi svogliato di “fare fatica” per utilizzarla.
Vi sono due tipi di geotermia disponibili.
1- Geotermia a bassa entalpia - Tra i 20 ed i100 metri circa di profondità la temperatura del terreno si mantiene quasi costante. In questo caso la terra non produce energia, ma funge, opportunamente, da accumulatore di calore. D’inverno a 5-7 gradi e d’estate 7-10 gradi. A queste temperature vi è una grande quantità di calore disponibile, ma a temperatura relativamente bassa. Se con un dispositivo chiamato “pompa di calore” innalziamo la
Comments are closed.