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Eurosecessionismo, la voglia d’indipendenza che corre per l’europa

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di ALTRE FONTI L'unità dell'Europa – l'oggetto dell'orgoglio di Bruxelles, – sembra che stia scricchiolando. A chi giova il secessionismo? Il governo dei conservatori in Gran Bretagna ha elaborato il piano delle quote d'ingresso nel paese dei bulgari e dei romeni ai quali, secondo le regole dell'Unione Europea, dai 1 gennaio dovranno essere spalancate le porte d'ingresso sul mercato libero del lavoro dell'UE. Secondo l'idea dei Tory, Albione nebulosa potrà accogliere non oltre 75 immigrati-lavoratori provenienti dalla Bulgaria e dalla Romania. Naturalmente Bucarest e Sofia non sono entusiaste: vi aspettavano l'apertura delle porte europee sin dal momento d'ingresso nell'UE nel 2007. E' interessante che nello stesso tempo Bruxelles sta adescando con caramelle europee l'Ucraina. Bisogna tenere presente che gli "anziani" europei difendono il proprio mercato di lavoro dai paesi, la cui popolazione è di quasi due volte inferiore a quella ucraina: 7,4 milioni in Bulgaria e 19 mi
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1 COMMENT

  1. finale e prospettiva ottima per tutti gl’indipendentisti che si battono contro i moloch degli stati di appartenenza che si accaniscono contro di loro sulla base di pezzi di carta che sono le costituzioni, sventolate in maniera direi ridicola da chi pensa che gli Stati siano di diritto divino… Noi tutti siamo consapevoli che gli uomini vengono prima degli Stati e la scintilla che li qualifica è la libertà…perciò alla fine nulla si potrà loro imporre con la forza bruta che può temporaneamente prevalere, ma mai in maniera definitiva, pena distruggere l’umanità o trasformarla in automi… il che non è certo vittoria di cui gloriarsi…
    Ci sono commentatori anche di radio nazionali anche notturne che sembrano non capirlo affatto e si accaniscono a bollare ogni commento che indurrebbe quantomeno a riflettere… Chi li paga? purtroppo forse anche noi senza saperlo con le nostre tasse…

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