di REDAZIONE
E' il fisco il principale concorrente di negozi, bar e ristoranti dei centri storici. Per 8 imprenditori su 10, l’incremento delle imposte è stato uno dei problemi principali della propria attività negli ultimi 5 anni: una quota di segnalazioni più alta di quella raccolta dallo spostamento della clientela verso i centri commerciali e dagli abusivi del commercio, indicate rispettivamente dal 54% e dal 22% delle imprese. Ad incidere positivamente, invece, è stato il turismo: un’impresa su 10 dichiara che le vendite ai turisti costituiscono ormai oltre un quarto del totale. E’ quanto emerge da un sondaggio Confesercenti Swg sulle imprese commerciali e turistiche dei centri storici.
Il sondaggio è stato commissionato in occasione dell’avvio oggi a Ferrara della XIII edizione delle Giornate Europee del Commercio e del Turismo urbano, organizzate da Confesercenti e Vitrines d’Europe, con la collaborazione del Comune e della Camera di Commercio di Ferrara e c
E’ una tendenza che continuerà.
Anche per la miseria in cui si dibatte la gente.
Il ceto medio sta soffrendo più degli altri, e spende meno.
La popolazione invecchia e spende meno.
La distribuzione tradizionale , quindi, ne risente.
E il socio nulla facente chiede, ogni mese chiede.
E’ normale che il livello di prodotto cali, che il fatturato cali, che i negozi chiudano.