di GIANMARCO LUCCHI
Nonostante i ripetuti scudi fiscali, le tensioni tra Svizzera e Italia stanno facendo scappare quantità di denaro enorme dal nostro paese. Dopo lo scudo di Tremonti, che ha creato problemi in particolare nel Canton Ticino, si sta verificando un aumento del deflusso di capitali, che non avviene più con la classica valigetta.
Da un'inchiesta realizzata di recente da Rainews 24 si scopre che in tempi di crisi non c'è più solo una corsa al conto corrente in Svizzera, ma anche una fuga delle aziende italiane. Stando ai dati di Bankitalia i depositi presso le banche elvetiche ammontano a una trentina di miliardi e sono in aumento negli ultimi tempi.
Durante lo scudo fiscale si poteva lasciare soldi in Svizzera e dichiararli in Italia. Adesso con il franco molto forte chi lo ha fatto si ritrova capitali molto piu' solidi rispetto a chi li aveva lasciati in italia.
Solo in Svizzera sono stati accumulati 400 miliardi di euro negli ultimi tempi. Germania e Gran Bret