di FRANK BERGMAN
Uno degli accademici più eminenti degli Stati Uniti ha avvertito l'opinione pubblica che la narrativa della “crisi climatica” è un inganno, affermando che le dichiarazioni dei globalisti sul fermare il “riscaldamento globale” sono “semplicemente folli”.
Il professor William Happer è uno dei fisici più importanti al mondo. È professore emerito presso la celebre Università di Princeton ed è stato consulente scientifico della Casa Bianca. In una nuova intervista, Happer smonta la narrativa dominante sul “cambiamento climatico”.
Spiega che la cosiddetta “crisi climatica” non è scienza: è politica. Sottolinea che si tratta di un allarmismo costruito e alimentato da ideologia, denaro e sete di potere.
“Salvare il pianeta da un riscaldamento di un grado e mezzo è una follia”, afferma Happer. Spiega che le popolazioni di tutto il mondo vengono spinte a sacrificare la verità, la prosperità e la libertà per sostenere l’inganno. Inoltre,