di REDAZIONE
Bersagliato dalle critiche e dai sondaggi - l'ultimo vede impennarsi fino al 59% la quota di scontenti - il presidente socialista francese Francois Hollande ha tirato fuori l'agenda. Un programma biennale di sacrifici ''senza precedenti'', annunciato in 25 minuti di diretta tv, senza nascondere nulla della situazione ai francesi. Dal 2014, arriveranno il rilancio e la costruzione di una ''Francia solidale''. Duro con il 'patron' che vuole fuggire all'estero, Bernard Arnault, Hollande ha escluso eccezioni alla tassa del 75% per 'Paperoni', calciatori o artisti.
Si chiama ''agenda del risanamento'' quella che Hollande - apparso teso e serio, a volta in difficoltà nel trovare le parole - ha presentato in quest'apparizione televisiva voluta per riportare la fiducia che sta crollando a picco e per rintuzzare le accuse di immobilismo: ''mi assumo completamente la responsabilita' - ha detto Hollande - so in che direzione sto andando. Io devo fissare la rotta e il ritmo''.