di REDAZIONE
La Republika Srpska (Rs), l'entità a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina, celebra oggi la sua Festa nazionale per l'anniversario dell'atto di secessione della componente serba di Bosnia, avvenuto il 9 gennaio 1992.
Nonostante la Corte costituzionale di Bosnia-Erzegovina a Sarajevo abbia dichiarato tale ricorrenza illegittima e discriminatoria nei confronti di croati e musulmani, la dirigenza della Rs continua a celebrare nella giornata odierna la Festa nazionale.
A Banja Luka, capoluogo della Republika Srpska, si sono tenute celebrazioni civili e religiose, con una parata nel centro della città nella quale sfileranno 2.400 rappresentanti dei corpi di polizia e di altre organizzazioni della comunità civile. Oltre ai dirigenti locali - a cominciare dalla presidente della Rs Zeljka Cvijanovic e dal membro serbo della presidenza tripartita bosniaca Milorad Dodik - alle celebrazioni assisteranno anche la premier serba Ana Brnabic e il ministro della difesa di
le cosiddette integrazioni, se sono forzate, sono sempre foriere di conflitti, tanto più se sono eterodirette…In fondo, anche l’Italia è nata così e a centocinquant’anni vediamo i danni e i contrasti che ha prodotto benché si sia sempre cercato di mascherarli ponendovi delle pezze…fin che non si arriverà a una confederazione, che già a metà dell’ ‘800 i più illuminati auspicavano, non ci sarà pace e collaborazione vera delle diversità che sono però la vera ricchezza, schiacciata e annullata dallo sperpero inutile di un potere mastodontico piazzatosi nelle poltrone romane…e in tutti i gangli, inefficienti, costosissimi, e sempre più inadeguati, pesano come macini sulle nostre teste fin che non riusciremo ad alzarle e a scuoterceli di dosso, prendendoci responsabilmente le redini del nostro futuro, con patti di reciprocità con cui ci sapremo governare sicuramente meglio! oggi siamo solo ridicoli italiani di fronte al mondo intiero e non lo meritiamo!
Anche la secessione di Slovenia, Croazia e Bosnia dalla Jugoslavia erano illegittime, anche l’attacco Nato alla serbia e l’occupazione del kosovo erano illegittime così come la secessione unilaterale del kosovo appoggiata dai paesi occupanti .. si tratta di crimini, atti di guerra e bullismo militare .. però nemmeno una parola da parte del giornalista che vede solo l’illegittimità della secessione dei serbi di bosnia .. servitù giornalistica senza ritegno