di AXEL KAISER
Oggi, Hitler direbbe: "Siamo socialisti, siamo nemici mortali dell’attuale sistema economico capitalista perché sfrutta i deboli economicamente con salari ingiusti, con una valutazione dell’essere umano in base alla ricchezza e alla proprietà [...] e siamo determinati a distruggere tale sistema in ogni circostanza".
Per non andare troppo lontano, nella Germania nazista, il programma di governo in ambito sociale ed economico del partito non era molto diverso da quello che, in generale, richiedono i nostri populisti socialisti latinoamericani. Così, ad esempio, i socialisti nazionalisti guidati da Hitler chiedevano nel loro programma di venticinque punti che “lo Stato garantisca che ogni cittadino abbia la possibilità di vivere dignitosamente e di guadagnarsi da vivere”.
Subito dopo proponevano di “abolire ogni reddito che non derivasse dal lavoro” per “rompere la schiavitù dell’interesse”, “nazionalizzare tutti i trust”, "aumentare le p
Comments are closed.