Il ciclo PostWoke dopo la caduta di Klaus Schwab

di KARINA MARIANI Klaus Schwab, il famigerato fondatore del World Economic Forum (WEF), si è dimesso dal suo incarico, sopraffatto dalle accuse di corruzione e cattiva condotta. Con la sua caduta cade una delle icone del degrado culturale di questo secolo. La verità è che Schwab annunciava da tempo il suo abbandono del WEF, comunemente noto come Forum di Davos. A metà dell'anno scorso annunciò di essersi dimesso dalla carica di CEO con l'intenzione di rimanere presidente. Qualche settimana fa aveva annunciato nuovamente la sua partenza, ma aveva previsto che sarebbe avvenuta tra qualche anno. L'uomo, che ha quasi novant'anni, ha dimostrato grande fiducia nella sua salute, lasciando intendere che a lungo termine si ritirerà. Tuttavia, la scorsa settimana il tutto ha subito un'improvvisa accelerazione, parallelamente alle accuse, e ora le dimissioni hanno effetto immediato.  Dopo una riunione straordinaria del consiglio di amministrazione, la FEM ha diffuso un comun