di MATTEO CORSINI
E’arrivata la bozza di contratto di governo che il M5S intende proporre ai due forni, quello leghista e quello democratico (nel senso del partito). Presentato da Luigi Di Maio che sostiene di essere “emozionato e orgoglioso di presentare la prima stesura del contratto di governo con il quale vogliamo realizzare il cambiamento che gli italiani aspettano da tempo.”
Ecco i dieci punti:
1) Costruire un futuro per i giovani e le famiglie
2) Contrastare efficacemente la povertà e la disoccupazione
3) Ridurre gli squilibri territoriali
4) Sicurezza e giustizia per tutti
5) Difendere e rafforzare il Servizio sanitario nazionale
6) Proteggere le imprese, incoraggiare l’innovazione
7) Per un nuovo rapporto tra cittadino e fisco
8) Un Paese da ricostruire: investire nelle infrastrutture
9) Proteggere dai rischi, salvaguardare l’ambiente
10) Per un’amministrazione efficiente e trasparente: tagli agli sprechi
Per ogni punto c
Generiche affermazioni , cui manca la 11) : più pilo per tutti.
Questo è il livello.
Questa è gente che non dovrebbe neppure pulire i cessi.
Forse neppure andare a fare delle seghe.