di PAOLO GULISANO*
Chi è nato nella seconda metà del XX secolo, è cresciuto con un concetto ben chiaro nella testa, ripetuto dai media, dalla scuola, perfino dai pulpiti delle parrocchie: non esiste la verità. Non esiste una sola verità. Chi pretende di “avere la verità in tasca” è un intollerante, un residuo dell’antichità. Veniva insegnato che occorreva mettere tutto in dubbio, sistematicamente.
Come si diceva, la stessa Chiesa faceva l’elogio del dubbio, della non credenza. Il cardinale Martini asseriva che entro ciascuno di noi devono esistere – coesistere – un credente e un non credente. La Chiesa moderna aborriva ogni tipo di “fideismo”. Oggi invece siamo nel tempo della Nuova religione, ecologista, salutista, in perfetta linea con le direttive mondialiste dell’ONU o dell’OMS. Ed è nato un nuovo tipo di fideismo, che esige un tipo di obbedienza che Guareschi avrebbe definito “pronta, cieca, assoluta”. –
L’ultima religione ha un suo Li
Una perplessità nasce spontanea. Se esiste la clorochina o il plasma come mai medici non proprio alle prime armi sono deceduti con il covid? O almeno così dicono.
Presumo per due motivi: primo, totale misconoscenza del protocollo, che infatti è stato scoperto solo da medici volonterosi. Secondo: perchè anziché curarli (e probabilmente avevano comorbilità non di poco conto), le strutture pubbliche li hanno intubati e portati in ospedale tardi.
Ecco, appunto: così dicono perché serve al regime. Intanto molti avevano diverse altre patologie e molti di loro erano stati richiamati in servizio da pensionati che non esercitavano più proprio per ragioni di salute E poi sono morti, ma che caso, in tutte quelle aree dove sono state praticate le terapie sbagliate. E dove c’è il divieto di usare clorochina e plasma. Ovviamente le autopsie è meglio evitarle, non sia mai ci fosse un’emersione della verità in… seconda ondata. E poi non preoccupiamoci troppo: tra i prossimi morti ci potrei essere anch’io se da sofferente di patologie del sistema immunitario mi inietteranno la sostanza prodotta da quell’azienda farmaceutica che deve risarcimenti miliardari alle proprie vittime per sentenze di tribunali statunitensi.
So un Dio vero ci potrà salvare? E allora non ci salverà perché è sempre stato dalla parte dei tiranni. Ottant’anni fa ha lasciato sterminare il suo popolo eletto, figuriamoci cosa può importargli oggi di noi.
Bisogna pregare il vero Dio, nostro Signore Gesù Cristo.
Quindi il Dio degli ebrei non era il nostro ed era quello sbagliato. Comunque non ci salverà il Nazareno, è parte della Trinità. I suoi nemici stanno prevalendo e aumentando la loro forza. L’ho pregato per decenni e mi ha dato in mano uno scorpione, contrariamente a quanto scritto. Se voleva ci avrebbe già liberato da loro come ad ottobre del 1922 non ci liberò dal pagliaccio ma lo lasciò governare ventidue anni e mezzo, a parte la breve parentesi sul Gran Sasso. Io fra ventidue anni e mezzo è possibile che non ci sia più e se dovessi esserci avrò quasi ottantacinque anni.