di LLEWELLYN H. ROCKWELL JR.
Il termine "revisionismo" entrò in uso dopo la Prima Guerra Mondiale, quando storici come Harry Elmer Barnes, Sidney Bradshaw Fay e Charles Austin Beard contestarono l'articolo 231 del Trattato di Versailles, che attribuiva la responsabilità esclusiva alla Germania e al suo Kaiser per lo scoppio della guerra mondiale, con tutte le sue spaventose distruzioni e massacri. Fu sulla base di quella clausola che il Trattato impose alla Germania una pace cartaginese, memorabilmente condannata da J.M. Keynes in "Le conseguenze economiche della pace".
Barnes e Fay si sentirono traditi. Erano stati trascinati nella crociata di Woodrow Wilson per "rendere il mondo sicuro per la democrazia" dal Committee on Public Information, presieduto da George Creel, e da un organismo simile che coordinava il lavoro degli storici americani. Ora si rendevano conto dell'errore dei loro modi di agire.
La Prima Guerra Mondiale e il successivo accordo di "pace" spianarono la s