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Hanno in testa una grande idea: la “tassa sull’evasione fiscale”

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di MATTEO CORSINI "L’evasione fiscale in Italia fa parte di quei mali capaci di sfregiare un popolo e i suoi simboli fin nelle profondità". Comincia così un articolo di Vittorio Emanuele Falsitta, avvocato e docente universitario già parlamentare in Forza Italia, pubblicato sul Sole 24Ore. E quando un articolo comincia così, con questi toni melodrammatici degni di miglior causa, si può stare certi che prosegue anche peggio. Dopo aver criticato l’uso che lo Stato fa delle imposte dirette per via del fatto che non sono utilizzate esclusivamente per finanziare i servizi pubblici, Falsitta avanza una proposta: “Se lo Stato, consapevole di avere abusato dell’imposizione diretta (salve le opportune valutazioni di contabilità pubblica) trasformasse una percentuale dell’imposta diretta in “tassa sull’evasione fiscale” (la quota corrispondente “ripartita” sul singolo), ne potremmo ricavare, ritengo, effetti virtuosi e insidiosissimi nella lotta contro tale ille
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3 COMMENTS

  1. Benché non sia previsto dal Codice deontologico, gli avvocati evadono più degli altri. Pochi avvocati rilasciano la ricevuta fiscale o la fattura e nessun cliente si azzarda a richiederla, per non mettersi in cattiva luce nei confronti dell’avvocato. Questo aspetto, purtroppo mette il cliente nelle mani dell’avvocato, che può chiedere i soldi che vuole, aumentando a dismisura le parcelle delle assistenze legali senza pagare le tasse, e qui di evasione, ce n’è tanta. L’evasione dell’avvocato, è molto più sostanziosa, rispetto a quella dell’esercente che dimentica lo scontrino da un euro. La propaganda antievasione, generalmente, si fa contro il povero cristo che alla fine non gli restano neppure i soldi per mangiare, ma si è più tolleranti verso le evasioni milionarie. La pratica, è molto diversa dalla teoria del Codice, molti avvocati oggi corrispondono al personaggio descritto dal Manzoni nel suo capolavoro: l’Azzeccagarbugli, il loro scopo, è quello di “mungere” il cliente, invece di far funzionare il Diritto, anzi, se la situazione della Giustizia, in Italia è drammatica, una buona parte di responsabilità è degli avvocati e forse l’avvocato conosce bene la situazione.

  2. Un personaggio del genere ha anche preso una laurea ?
    Evidentemente , dalle elementari non ha appreso nè logica ne (“arit metica”)
    Appare solare anche al più imbecille dei terrrazzieri che chi evade, continuerebbe ad evadere infischiandosene che paghino altri in vece sua.

  3. Qui ci si trova nell’empireo della colta infermità mentale.
    Ma Corsini ha un fiuto eccezionale per trovarli tutti questi cervelli fuori fase.

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