di GUGLIELMO MENGORA
Il professor John Ioannidis, Stanford University, veniva definito "probabilmente uno dei più influenti scienziati in vita", ha un h-index di 217 (Burioni è a 27...) ed è stato citato di più di 366mila volte (per dire, Fauci ha 233mila citazioni circa). Questo prima di decidere di toccare la materia che non si può più toccare e descrivere, qualche mese fa, che il Covid19 ha un indice di mortalità di poco superiore a quello dell'influenza stagionale, circa 0,15% contro lo 0,1% di quest'ultima.
Da allora si è messa in azione la troll factory che ha cercato di screditarlo in tutti i modi anche mettendo in giro la voce che sua madre fosse morta di Covid-19 e chiedendo alla Stanford - che si è anche "scusata" - di licenziarlo. Ma dato che Ioannidis non è un quaquaraqua qualsiasi, diciamo alla Burioni, se n'è altamente fregato ed è andato avanti nei suoi studi. La sua colpa era di essere andato contro i sacerdoti dei lockdown e dell'Apocalisse e contro i
Grazie infinite per questo articolo e allegati. Cosi’si fa vera ricerca scientifica.
Con la dialettica, il dialogo, basati sui dati certi, reali, matematici.
Perche’la vera scienza non e’un ‘opinione(politica).
Nothing to declare, nient’ altro da dire.
Dovere