di FRANCO POSSENTI
Ieri, è spuntata puntuale come una cambiale la notiziola contro gli evasori fiscali. Da la Stampa: "All’Italia il record europeo di evasione Iva". E si legge: c’è una classifica europea in cui l’Italia primeggia, ma non c’è da vantarsi. È infatti nostro il record europeo di evasione dell’Iva, che nei conti pubblici pesa per 36,9 miliardi di euro. Una quota enorme, più di tre volte la flessibilità che Matteo Renzi vuole chiedere a Bruxelles per il prossimo anno. Il problema è piuttosto diffuso tra i Paesi Ue, e la Commissione ha calcolato nel 2014 una perdita pari a 159,5 miliardi di euro. Ma le differenze tra Stato e Stato sono enormi. In Svezia, per esempio, l’evasione non va oltre l’1,2% del totale. Mentre la maglia nera spetta alla Romania in termini percentuali (37,89% di evasione) e all’Italia in termini assoluti. Numeri «inaccettabili» secondo il commissario europeo agli Affari Economici Pierre Moscovici.
Ogni anno, invece, u
Comments are closed.