di LEONARDO FACCO
Non poteva essere diversamente: il dibattito sulla "dollarizzazione" in Argentina - punto strategico del programma di Javier Milei per stoppare la deriva inflazionistica del paese sudamericano - sta sollevando un dibattito acceso. L'establishment economico di regime punta il dito, ed accusa, il candidato presidente libertario, che, come consuetudine, risponde per le rime: "Ignoranti economici".
Intervenuto alla nona edizione del "Latam Economic Forum" come uno dei relatori principali, Milei - economista di professione - non le manda a dire ed insiste sia sulla conversione monetaria che sull'abolizione della Banca Centrale:
"Lo Stato è un'organizzazione criminale monopolista della forza - ha detto -. “Ciò che i miei detrattori chiamano «dollarizzazione» non è altro che l’eliminazione della BCRA ed è l’esatto contrario dell’iperinflazione”. La conversione tra peso e dollaro sarà effettuata al prezzo di mercato, dato che io sono liberale e cre