di FABRIZIO DAL COL
Secondo il premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz, diminuire la pressione fiscale sui più ricchi potrebbe far contrarre i consumi, poiché i più ricchi hanno la propensione a spendere meno denaro rispetto alle classe sociali medie. Sempre secondo Stiglitz, le classi sociali più agiate con un maggiore reddito disponibile, secondo le teorie liberiste, non hanno la propensione ad investire anzi, con maggior reddito disponibile, gli agiati andrebbero alla ricerca pressante di una rendita finanziaria piuttosto che produttiva, provocando così risvolti negativi per l'economia. L’analisi economica di Stiglitz non è tuttavia così nuova, anzi assomiglia molto alle leggi di Engel che per primo le enunciò nel diciannovesimo secolo: Ernst Engel affermava che la proporzione del reddito speso per l'alimentazione diminuisce all'aumentare del reddito. In via generale un aumento del reddito comporta una diminuzione della percentuale di denaro destinata al consumo d
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