di ROBERTO ENRICO PAOLINI
Il XX secolo sarà ricordato per il trionfo dei totalitarismi e per milioni di vittime ad opera dello stato nella sua versione più hard. Superati i due conflitti mondiali, i nuovi governanti sono stati abilissimi nel mascherare chi fosse il carnefice – lo stato tout court – spiegandoci che un futuro di pace e amore sarebbe stato garantito dalla formula magica della democrazia. Democrazia è libertà, insegnano ancora le scuole pubbliche infestate dal virus socialista. Per non parlare della prosopopea europeista, secondo cui quanto più sarebbe stata “grande” l'Europa, tanto più sarebbe stata forte e prospera. Mai previsione fu più fallace. Hanno allargato sempre più i confini della gabbia europea per non farci appunto percepire di essere in prigione. Ma una cella è tale a prescindere dalle sue dimensioni.
Non è tutto. La coppia di fatto, democrazia (ossia delega in bianco di quattro anni e più nelle mani del parassita di turno, il quale
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