di ALBERTO VENEZIANO
Da una parte lo stillicidio delle buffonate quotidiane, delle cantonate prese dagli organi “di giustizia” nel somministrare i loro “provvedimenti” che fanno a pugni con il benché minimo buonsenso. Inutile elencare quelli verificatisi fin qui, domani ne spunterà un altro di peggiore. Dall’altra parte l’accanimento contro un uomo, Doddore Meloni, colpevole di indipendentismo.
Colpa grave per lo stato, rivendicare il diritto all’autodeterminazione. Un parolone, autodeterminazione, che descrive semplicemente il diritto degli esseri umani, se si sentono oppressi da un organismo statale vessatorio, di vivere secondo una loro organizzazione che scaturisca da una loro cultura.
Aver affermato questo per tutta la sua vita è la colpa di Doddore Meloni, per questo è stato annientato.
Questo il motivo per cui lo stato, dopo averlo privato della libertà per futili motivi, privandolo così della possibilità